21.2.06
Segnalazione
Riporto questa segnalazione arrivata ieri tramite e-mail:

“Non so forse sono ancora troppo furente, però quello che mi è successo mi fa dubitare che userò mezzi pubblici in Italia.
Oppure, come mi sono sentito dire, avevo organizzato un viaggio troppo complicato? Di sicuro la mia stima per Trenitalia, l'aereoporto di Malpensa e i suoi collegamenti con il centro di Milano è scesa pressoché a zero. In futuro non utilizzerò più questi collegamenti e sconsiglierò tutti coloro che potrò sconsigliare.

I fatti:
Ho un volo da Malpensa alle 12 di giovedì 16.02.2006. Malpensa dista da Udine non poco, ma vista la convenienza dell'offerta e in considerazione che il volo diretto non era disponibile negli aeroporti più vicini, organizzo il trasferimento in treno. Da Udine alle 5.30 parte uno splendido Intercity per Milano Centrale con arrivo previsto alle 9.50. Dal sito ufficiale di Malpensa vengo a sapere di un efficiente collegamento via bus tra Milano Centrale e Malpensa ogni 20 minuti della durata di 50 minuti. Faccio due conti. Arrivando a Milano alle 9.50 e con biglietto preacquistato via internet comodamente posso prendere il bus delle 10 ed essere in aeroporto per le 10.50 - 11.00. Un ritardo del treno (anche nel caso di un colossale ritardo di 20 minuti) mi permetterebbe comunque di prendere il bus delle 10 e 20 e di essere in areoporto alle 11.10 - 11.20 insomma un pò con il fiatone ma non impossibile vista la chiusura del check-in 30 minuti prima. Ricordo a Londra, per un errore dell'agenzia viaggi, di essere riuscito a prendere una coincidenza tra un volo a Stansted e uno a Luton con 2 ore di tempo sfruttando solo mezzi pubblici. Al confronto questo di Milano mi sembra una passeggiata... insomma non mi sembra una cosa così "mission impossible".
Quindi mi decido volo da Malpensa e treno da Udine. Circa 27 € il biglietto di 2 classe con prenotazione obbligatoria (per inciso il volo sola andata comprese tasse 25 €).
Giovedì scorso parto regolamente da Udine. Nelle prime due ore di viaggio riesco anche a finire sul PC portatile la presentazione per cui sto facendo questo viaggio. Poi riesco anche ad appisolarmi e a viaggiare sereno. La sosta del treno si prolunga un pò troppo. Quando sulla tabella di marcia c'è un ritardo di circa 25 minuti un annuncio (per altro solo in italiano) avvisa che “..causa guasto al locomotore il treno è soppresso..” e che i viaggiatori sono invitati a proseguire su un altro treno in partenza su un altro binario.
Il ritardo accumulato rimane costante su 25 minuti. Scendo a Milano Centrale, mi precipito verso la partenza delle corriere. Ok eccola sospiro. Autisti e vario personale mi confermano che l'autobus parte entro 10 minuti. Erano le 10.15 10.20 al massimo. Ragiono: ok 10.30 + 50 minuti = 11.20 : tirato per i capelli ma fattibile. Chiedo conferma agli autisti : tra max 10 minuti si parte. Non fosse così cercherei un taxi.
Non so ma tutti i passeggeri del bus confermeranno che prima delle 10.40 nessuno si è mosso. L'impressione è che si cercasse di partire con la vettura più gremita possibile.
Su indicazione non so di chi, per evitare il traffico l'autista devia per la tangenziale ovest, ovviamente imbottigliatissima.
Ok sono al terminal 1 di Malpensa alle 11.50, imbarco già finito. Rabbia incredibile per come sono andate le cose. Soprattutto perché non ho possibilità di rifarmi di nessuno dei tre biglietti.
Insomma tipico esempio di danno e beffa: chimando il call center di Trenitalia mi sento rispondere dall'operatore da quanto risulta a loro terminale l'intercity ic 601 del 16.2.2006 non ha avuto ritardi...
C'è nessun passeggero di quel treno che possa confermarmi l'orario di arrivo a Milano Centrale? Più che altro per non pensare ad una visita neurologica, visto che ho perso un volo a causa di un ritardo di un treno che per Trenitalia è arrivato puntuale.“